
Il sarcofago funerario è a forma di culla, in dialetto appunto "Naka" ed è opera di una bottega cartapestaia barese che lo realizzò nel 1908.
Il passo alternato dei portatori crea un'andatura cullante, mentre risuona perentorio e frequente, da parte di chi coordina i portatori, l'ordine "Suozz!" (insieme).
Moltissimi sono i Crociferi che fiancheggiano questa processione (in alcuni anni se ne sono contati anche un centinaio).
- Testo a cura del dott. Francesco Stanzione.
- Foto tratta dal gruppo facebook "Settimana Santa a Noicattaro - BA".